venerdì 27 settembre 2013

Goodbye, Stumpo

La notizia non è che si sia trovato l'accordo sul regolamento delle primarie del Pd per l'elezione del nuovo Segretario, ma che alla votazione del suddetto regolamento l'unico astenuto sia stato Nico Stumpo, quello specializzato in respingimento degli elettori alle urne, sport masochistico per partiti in crisi di cui il nostro è a tutt'oggi l'imbattuto campione mondiale.
Dunque, la sua astensione è una garanzia: senza Stumpo ci si può fare.
Sarà possibile partecipare alle primarie e financo votare senza dover presentare la mappa del DNA di almeno quattro delle precedenti generazioni della propria famiglia, l'analisi del sangue dove risultino solo globuli rossi, l'abbonamento all'Unità risalente almeno agli anni Settanta, un pelo della barba del nonno partigiano e la copia autografata con il sangue della biografia della Bindi scritta dalle suore Marcelline.
Si potrà altresì votare senza uscire di corsa dalla sala parto pena l'esclusione per giustificazione non sufficiente nel ritardo dell'iscrizione all'albo degli elettori, senza presentare biglietti di treni, aerei e voli spaziali intergalattici che certifichino assenze dovute ad impegni improrogabili, e soprattutto senza dover improvvisare fasulli accenti piacentini da sottoporre a grifagni esaminatori di origine bettolese.
Pare che stavolta si sia trovata la quadra. Pd: Per davvero.

ChiBo    

1 commento:

  1. È mio zio materno: mi faranno votare?...
    http://images.wikia.com/nonciclopedia/images/b/b2/Che_Guevara_Veltroni.jpg

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